10 Marzo 2021

Come integrare la tua piscina con il giardino

Le case non sono tutte uguali, le esigenze non sono tutte uguali, perché dovrebbero esserlo le piscine?

Ognuno di noi è unico e tale dovrebbe essere il suo spazio relax.

Abbiamo scelto di realizzare piscine su misura perché crediamo che lo spazio piscina debba essere diverso per ognuno di noi, e in questi anni ci siamo soffermati soprattutto nella scelta degli elementi che rendono ogni progetto una piscina personalizzata.

Eccoli nel dettaglio. 

1. Il legno

Materiale naturale per eccellenza, il legno è uno dei rivestimenti più utilizzati per le piscine fuori terra perché si fonde con lo spazio e lo rende accogliente e armonioso. I legni utilizzati per il rivestimento piscine sono trattati affinché resistano all’acqua e all’invecchiamento, e richiedano una manutenzione pressoché minima negli anni.

Inoltre, combinando sapientemente i singoli listelli, è possibile integrare anche locali tecnici, pedane, scalette ed altri elementi a bordo vasca che rendono l’ambiente piscina più confortevole, come puoi vedere tu stesso nella piscina esterna in legno a Bergamo. 

2. Il ratan

Il ratan è un legno particolarmente flessibile che viene intrecciato e usato in architettura per creare sedie e poltrone. Per il rivestimento piscine, però, si tende ad utilizzare un ratan sintetico che offre la stessa resa estetica del materiale naturale, ma è molto più resistente al sole e alle intemperie.

Anche il ratan è usato soprattutto per le piscine fuori terra perché crea un bordo vasca semplice, ma elegante, che sposa le gradazioni verdi del giardino senza risultare fuori luogo. 

3. Il marmo

Il marmo è un rivestimento per piscine molto usato soprattutto per le vasche interrate. Grazie alla vasta gamma di marmi disponibili, permette di personalizzare il bordo piscina e l’area solarium secondo il proprio gusto e in accordo con lo spazio circostante. Inoltre, il marmo è un materiale che non si rovina al contatto con l’acqua ed è pressoché indistruttibile. 

Quando si sceglie il marmo per il bordo piscina, però, bisogna porre molta attenzione alla finitura. Un marmo levigato, quando si bagna diventa molto scivoloso, per questo è meglio optare per marmi ruvidi specifici per il bordo vasca.

4. L’EPS effetto pietra 

Se non vuoi rinunciare all’effetto naturale, ma preferisci una soluzione pratica e resistente, l’EPS è sicuramente la scelta migliore. Grazie all’ingegneria dei materiali, oggi l’EPS può assumere le fattezze della pietra naturale e creare uno spazio armonioso e ricercato. Inoltre, l’EPS è leggero, quindi ottimo se devi contenere il peso complessivo di una piscina, ad esempio su una terrazza, come nel caso della piscina esterna semi-interrata a Romano di Lombardia, vicino Bergamo.