28 Giugno 2021

Trampolino per piscina privata: tutto quello che devi sapere

Il trampolino ha la capacità di farci rinascere con un semplice salto e un tuffo dal trampolino dopo una giornata afosa ha lo stesso potere di un rito liberatorio.

Sali sulla pedana, fai un respiro a pieni polmoni, piega le ginocchia e datti uno slancio. Quando risali in superficie dopo esserti immerso in acqua, lo stress e il caldo spariscono come per magia e provi subito una sensazione di libertà e piacere!

Purtroppo, però, non tutte le piscine private possono avere un trampolino e le variabili in gioco sono davvero tante. Scopriamo insieme a quali aspetti devi fare più attenzione se vuoi montare un trampolino nella tua piscina privata.

1. La progettazione

Il trampolino è un accessorio tutt’altro che scontato e se non fai attenzione alla progettazione rischi di creare una soluzione pericolosa, oltre che poco funzionale.

Il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un’azienda specializzata, che già dalle prime analisi valuterà ogni dettaglio, come:

• La profondità della piscina nel punto in cui sarà installato
• la forma del trampolino
• la sua posizione
• la distanza tra la pedana e il livello dell’acqua
• la superficie della pedana
• i materiali con cui è realizzato

Guarda ad esempio la piscina con trampolino che abbiamo realizzato, senza un’accurata progettazione il rischio era quello di creare una soluzione poco armoniosa, che poteva diventare anche pericolosa.

2. La sicurezza

In una piscina privata, puoi scegliere di mantenere un livello dell’acqua basso al lato opposto rispetto al trampolino, ma la fossa tuffi deve permetterti di tuffarti in acqua senza urtare il fondo, per questo deve avere un’altezza di 220/250cm. Se la tua piscina è usata anche da bambini che non sanno nuotare nell’acqua alta, però, il rischio di incidenti è dietro l’angolo.

Questo non significa che se hai dei bambini devi rinunciare ad una piscina con trampolino, semplicemente dovrai adottare alcuni accorgimenti particolari, come la possibilità di togliere la pedana e montarla solo in presenza di un adulto, oppure prevedere una tapparella per la vasca, così da chiuderla al bisogno ed evitare che qualcuno si metta a giocare nella zona trampolino quando non ci sei.

3. La manutenzione

Un trampolino è un accessorio piscina che non richiede particolari interventi di manutenzione.

La struttura portante è in genere in acciaio, così da essere resistente agli urti, ma anche al sole e alle gelate invernali, mentre la pedana è in materiale plastico, abbastanza flessibile da attutire il tuo slancio, ma anche abbastanza resistente da non rompersi al primo utilizzo.

Detto questo, anche il trampolino necessità di una corretta manutenzione, soprattutto a inizio stagione.

Verificare che sia ancora ben fissato al bordo, che la pedana non presenti crepe, che la superficie sia ancora antrisdruciolo sono tutti interventi che ti permettono di tuffarti ogni giorno senza paura di farti male.